Come preparare un video curriculum
La ricerca di lavoro e i processi di selezione del personale si avvalgono in maniera sempre più decisa di strumenti digitali e per i candidati non è infrequente imbattersi in aziende che richiedono l’invio di un video curriculum.
Le agenzie per il lavoro più attente alle innovazioni nel campo del recruiting come Risorse, operano con un numero crescente di aziende orientate in tal senso.
Cos'è il video curriculum e perché è importante?
Nato negli Stati Uniti, il video curriculum si è diffuso anche in Europa, suscitando interesse nel nostro paese soprattutto nei settori IT/Web/Digital/Gaming.
Il video curriculum è una presentazione di se stessi, un filmato da pensare come un piccolo “spot” utile a promuovere le proprie competenze, motivazioni e ambizioni prima dell’ incontro dal vivo con il recruiter.
Non ha sostituito il classico CV, ma lo affianca rafforzandone i contenuti e dando corpo all’immagine complessiva del candidato!
Infatti, attraverso il curriculum classico il recruiter non ha elementi per valutare le capacità espressive, la proprietà di linguaggio, il modo di porsi, il cosiddetto “standing”, e le soft skills del candidato.
Oltre a facilitare il lavoro del recruiter nella selezione del personale, la realizzazione del video curriculum rappresenta un’occasione molto preziosa anche per il candidato, poiché aumenta le possibilità di essere convocati al colloquio conoscitivo, dando anche prova delle proprie abilità nell’uso degli strumenti tecnologici e delle competenze necessarie in aziende che operano in smart working.
Quanto spazio è lasciato alla creatività del candidato?
Il filmato deve essere un prodotto confezionato con cura, fruibile e sintetico, che induca il recruiter ad approfondire la conoscenza del candidato e susciti in lui la curiosità di incontrarlo dal vivo.
Confezionato con le tecniche più disparate, per esempio sotto forma di “corto” con storyboard oppure neutro e incentrato sullo storytelling, il video curriculum non deve prescindere da un unico elemento: la brevità.
Per essere efficace nel catturare l’attenzione dello spettatore dall’inizio alla fine, non deve superare i 2 minuti e 30 secondi. La durata ideale è di circa 2 minuti.
Il contenuto può essere strutturato in maniera del tutto personale. Si può partire dai dati anagrafici, raccontare poi le esperienze professionali e chiudere accennando alle proprie aspirazioni o iniziare da queste ultime per poi raccontare quali esperienze formative e lavorative rendono il candidato perfetto per il ruolo proposto.
É opportuno scegliere con cura l’ambientazione del filmato, lo sfondo, preferibilmente neutro, e l’abbigliamento.
Fondamentale è anche il linguaggio verbale e non verbale: attenzione alle parole, scelte con cura e pronunciate in maniera chiara, e alla postura, evitando di comunicare “chiusura” o nervosismo.
Nella parte conclusiva del video, comunicare/mostrare il recapito telefonico, i contatti email e social senza dimenticare di ringraziare lo “spettatore”.
Non resta che caricare il video curriculum su una o più piattaforme di condivisione video e il gioco è fatto!
